Newsletter #7

LIME Newsletter
Numero #7 - Maggio 2021

Cari lettori,

Benvenuti alla 7° e-newsletter del progetto LIME - Labour Integration for Migrants' Employment! Manca solo 1 mese alla fine del progetto LIME e finora siamo molto entusiasti e orgogliosi dei risultati ottenuti per garantire una rapida inclusione delle giovani persone migranti nel mercato del lavoro!

Non perdetevi quello che accadrà nelle prossime e ultime intense settimane del progetto! Date un'occhiata a questa newsletter per saperne di più sui prossimi passi e su ciò che il Consorzio LIME sta facendo!

Buona lettura,
Consorzio LIME

“Non puoi tornare indietro e cambiare l'inizio, ma puoi cominciare da dove sei e cambiare il futuro.”
Questa frase di C. S. Lewis esprime l’essenza del nostro progetto LIME che vede la collaborazione di un gruppo variegato di partner italiani, spagnoli e francesi motivati e di grande esperienza.
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Ultime notizie su LIME

Tre workshop online per lo sviluppo delle capacità

Da marzo 2021, il progetto LIME ha lanciato diversi eventi che finora hanno avuto un grande successo! Si sono già tenuti tre workshop online di capacity building:

  • il 17 marzo sul caso francese;
  • il 21 aprile sul caso spagnolo;
  • e il 19 maggio sul caso italiano.

In totale, questi tre webinar hanno riunito più di 100 partecipanti, oltre a numerosi esperti/e e relatori e relatrici provenienti da tutta Europa. Il progetto LIME e la metodologia del Migrants' Economic Integration Cluster (MEIC) sono stati introdotti al pubblico, così come la presentazione dei bisogni e degli interventi da affrontare riguardo all'inclusione lavorativa delle persone migranti. La varietà dei/lle speakers ha reso la discussione molto interessante e illuminante; abbiamo accolto esperti e esperte di inclusione lavorativa, consulenti del lavoro, project manager, ricercatori/trici, attori istituzionali, datori di lavoro, ecc.

L'obiettivo di questi workshop era quello di presentare progetti e interventi rilevanti attuati nel campo dell'inclusione lavorativa delle persone migranti nel paese target e di discutere modelli di intervento riguardanti l'attivazione di reti e cluster del settore pubblico e privato. Attraverso i workshop, il consorzio LIME mirava a mobilitare gli attori chiave per applicare la metodologia MEIC in tutta Europa, migliorare le capacità degli attori chiave in termini di integrazione nel mercato del lavoro dei TCN, aumentare la consapevolezza tra le parti interessate e le istituzioni sull'integrazione nel mercato del lavoro dei TCN e la metodologia MEIC.

Vorremmo ringraziare ancora una volta tutti i partecipanti e relatori e relatrici per la loro preziosa partecipazione ai nostri workshop; infatti, abbiamo potuto contare su una partecipazione molto attiva da parte dei/lle partecipanti che hanno condiviso la loro esperienza sul campo e hanno avuto un forte impatto per il buon svolgimento dei workshop.

Webinar Employers together for integration

Nel quadro dell'iniziativa della Commissione europea "Employers together for integration", il progetto LIME ha organizzato il 5 maggio un webinar dal titolo "Datori di lavoro insieme per l'integrazione - Esempi concreti di datori di lavoro che si sono battuti per l'inclusione lavorativa dei migranti". A seguito di un Open call per raccogliere le buone pratiche dei datori di lavoro dedicate a sostenere l'inclusione delle persone migranti nel mercato del lavoro, il webinar ha presentato queste iniziative e pratiche dal campo attraverso la presentazione di tre esempi chiave:

  • La Fabrique Nomade, fondata da Inès Mesmar.
  • We Exist, fondata da Obada Otabashi.
  • Colorivivi, fondato da Barbara Spezini

Tutti gli/ le ospiti hanno insistito sul fatto che le persone migranti non dovrebbero essere limitate dal loro status, ma dovrebbero essere considerate come persone con grandi capacità e potenziale lavorativo, in un'ampia varietà di campi, che possono condividere e insegnarci le loro conoscenze specifiche. I partecipanti e i relatori hanno potuto condividere le loro esperienze e conoscenze in merito e la principale difficoltà evidenziata è stata quella di finanziare e trovare risorse sufficienti per sviluppare e mantenere le imprese sociali.

In seguito, le migliori pratiche di inclusione lavorativa di persone migranti saranno raccolte e riunite in un rapporto per condividere queste conoscenze con un pubblico più ampio!

Meeting del Consorzio LIME

Questo mese, il Consorzio LIME si è riunito online per il suo quarto incontro di coordinamento il 27 maggio. Insieme, i partner hanno discusso le ultime attività del progetto che si concluderà presto, nel giugno 2021. Questo incontro è stato anche l'occasione per evidenziare le realizzazioni e i risultati del progetto. Quindi, il Lead partner CIES Onlus ha riferito sul monitoraggio delle attività e i prossimi passi per il report finale. Successivamente, l'Università LUMSA ha presentato i risultati finali della ricerca per l'elaborazione della metodologia MEIC - Migrant Economic Integration Cluster. Si sono concentrati più in particolare sulla valutazione finale delle azioni dei due progetti pilota a Roma e Madrid. ALDA - l'Associazione Europea per la Democrazia Locale ha poi presentato gli ultimi prodotti di comunicazione e i prossimi eventi online del progetto LIME. In conclusione, possiamo dire che il progetto LIME ha fatto molta strada, e l'ultimo mese di giugno promette di essere intenso e coinvolgente!

Quali sono i prossimi passi?

Ci sono ancora due eventi online prima della fine del progetto!

Cosa succederà in queste ultime settimane del progetto? Dopo i precedenti workshop online di capacity building, il progetto LIME organizzerà altri due webinar su scala internazionale. Quindi potete già prendere nota delle due seguenti date:

  • il 9 giugno 2021, in cui si terrà l' "International Capacity Building Workshop" durante il quale il consorzio LIME discuterà di modelli di intervento all'inclusione lavorativa delle persone migranti riguardanti l'attivazione di reti e cluster di settori pubblici e privati a livello europeo. Iscrizioni aperte qui
  • e il 21 giugno 2021 per la conferenza finale del progetto LIME che presenterà i risultati del progetto. Registrazione aperta qui

Questi due eventi saranno l'occasione per riunire una vasta gamma di attori di tutte le nazionalità, e condividere insieme tutte le conoscenze che sono state raccolte durante il progetto.

Creazione di materiale per la diffusione del progetto e la sensibilizzazione sull'inclusione lavorativa delle persone migranti

Il progetto LIME sta attualmente lavorando alla creazione di diversi contenuti che saranno molto utili per continuare a diffondere la metodologia MEIC e la conoscenza del progetto LIME dopo giugno, così come la sensibilizzazione sull'inclusione lavorativa delle persone migranti.

Presto il progetto pubblicherà 3 video che racconteranno il progetto stesso e anche le interviste ai suoi beneficiari/e. Stiamo anche creando un fumetto che si concentra su una storia di successo di cittadini di paesi terzi e sul suo percorso di integrazione.

Non vediamo l'ora di condividere questi contenuti con voi, restate sintonizzati!

Cos'è la Confcooperative Roma - Confederazione Cooperative Italiane?

La Confederazione Cooperative Italiane è la parte più grande del movimento cooperativo italiano. Nasce nel 1919 e viene ricostituita su nuove basi nel 1945 dopo lo scioglimento da parte del governo fascista. Nel 1947, la cooperazione e la sua funzione sociale hanno ricevuto il riconoscimento ufficiale da parte dello Stato italiano nell'art. 45 della Costituzione italiana e la stessa Confcooperative viene riconosciuta come primaria associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e controllo del movimento cooperativo.

Confcooperative è la principale organizzazione di rappresentanza, assistenza, tutela e controllo del movimento cooperativo italiano e delle imprese sociali. I suoi soci sono 18.500 cooperative, con oltre 3,2 milioni di soci e 525.000 dipendenti.

L'organizzazione settoriale di Confcooperative è suddivisa in 8 federazioni nazionali

  • Confcooperative consumatori
  • Confcooperative cultura, turismo, sport;
  • Confcooperative solidarietà
  • Confcooperative agricoltura e pesca;
  • Confcooperative Habitat;
  • Confcooperative lavoro e servizi;
  • Confcooperative salute;
  • Federcasse

Confcooperative partecipa e anima la vita delle principali organizzazioni di cooperazione internazionale (ICA e Cooperatives Europe) e ha un proprio ufficio di rappresentanza a Bruxelles dedicato ai rapporti con l'Unione Europea.

Confcooperative - Unione Metropolitana di Roma è la struttura territoriale della Confederazione Cooperative Italiane, l'associazione nazionale delle cooperative impegnata a costruire una società più equa e solidale, secondo i principi della Dottrina Sociale della Chiesa.

Confcooperative Roma, si ispira ai principi cooperativi, in ragione della funzione sociale costituzionalmente riconosciuta (art. 45) della cooperazione, ne promuove lo sviluppo, la crescita e la diffusione attraverso le azioni più opportune nella pratica.

Confcooperative Roma rappresenta 865 cooperative associate con un fatturato aggregato di oltre 1.900 milioni di euro, 92.000 soci e 29.500 lavoratori dipendenti.

Confcooperative Roma, al fine di rappresentare e tutelare le cooperative territoriali in modo più rispondente alle esigenze della realtà economica e sociale, si pone i seguenti obiettivi:

  • Difesa della cooperazione come fattore di trasformazione, progresso e sviluppo economico delle strutture sociali e dei soci;
  • Promozione e diffusione di esperienze e reti tra cooperative;
  • Sviluppo e promozione di nuove iniziative cooperative sul territorio;
  • Diffusione degli ideali del movimento cooperativo e dei principi della cooperazione;
  • Assistenza amministrativa, legale, finanziaria, sindacale e tecnico-economica;
  • Formazione dei soci attraverso specifici percorsi di crescita;

Qual è il valore aggiunto di Confcooperative - Confederazione Cooperative Italiane?

Confcooperative svolge un importante ruolo di assistenza e rappresentanza delle cooperative e delle imprese sociali, in particolare:

  • Elabora e definisce linee e programmi di sviluppo per i settori imprenditoriali;
  • Cura i rapporti con le istituzioni;
  • Assiste i propri associati sul piano sindacale, giuridico, legislativo, tecnico, organizzativo, finanziario e creditizio;
  • Promuove le cooperative;
  • Promuove la formazione dei soci e dei lavoratori;
  • Promuove il lavoro in rete tra i soci;
  • Fornisce assistenza alla creazione di nuove imprese cooperative;
  • Fornisce servizi per la gestione e lo sviluppo delle imprese cooperative;
  • Svolge attività di vigilanza attraverso lo strumento dell'audit cooperativo, svolto per i propri soci direttamente da Confcooperative su delega del Ministero delle Attività Produttive.
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Notizie

Meccanismi di coordinamento nel campo dell'integrazione lavorativa dei migranti: l'esperienza italiana

Il 19 maggio, il progetto LIME ha tenuto il suo 3° Workshop di Capacity Building incentrato sul caso italiano. Il webinar online ha raccolto 61 partecipanti provenienti principalmente dall'Italia, ed è stato quindi un grande passo verso la creazione e l'attivazione di reti di cluster in questo paese - e in particolare a Roma.
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Giornata mondiale della diversità culturale: 3 città, 3 persone, 3 storie diverse!

L'idea che la diversità sia un'opportunità da cogliere è il motto che ha caratterizzato le storie dei nostri ultimi 3 ospiti: Obada Otabashi, Inès Mesmar e Barbara Spezini, che hanno partecipato al webinar organizzato nell'ambito del progetto LIME tenutosi il 5 maggio 2021 - Employers Together for Integration.
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NON PERDERE IL TERZO WORKSHOP DI CAPACITY BUILDING! Il caso di studio italiano

Il terzo workshop di capacity building del progetto LIME si terrà online il 19 maggio, dalle 9.30 alle 13.30 CEST. Questa volta, il terzo workshop del progetto LIME "Inclusione del lavoro dei migranti: Attivazione della rete e del cluster" si concentra sull'Italia.
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Il webinar "Datori di lavoro insieme per l'integrazione" del 5 maggio è stato un successo!

Il 5 maggio, il progetto LIME ha tenuto il suo webinar "Employers together for integration - Concrete examples of employers who stood up for migrants' labour inclusion" e ha accolto 3 speaker e 40 partecipanti per parlare di buone pratiche dedicate a migliorare l'inclusione dei migranti nel mercato del lavoro.
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DATORI DI LAVORO INSIEME PER L'INTEGRAZIONE! Salva la data e registrati al 3° Webinar del progetto LIME il 5 maggio 2021!

Il progetto LIME ospiterà il 5 maggio dalle 15.00 alle 16.30 CEST il webinar "Employers Together for Integration - Concrete examples of employers who stood up for migrants' labour inclusion". Il webinar è quindi concepito per presentare le buone pratiche dei datori di lavoro dedicate a sostenere l'inclusione dei migranti nel mercato del lavoro. Alla fine, le buone pratiche presentate saranno pubblicate in un rapporto per condividere questa preziosa conoscenza con un pubblico più ampio.
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Il 2° workshop online per lo sviluppo delle capacità - Caso di studio spagnolo

Il 21 aprile, il progetto LIME ha tenuto il suo 2° workshop online di capacity building "Inclusione del lavoro dei migranti: Activation of Network and Cluster" per discutere l'integrazione dei giovani migranti nel mercato del lavoro, concentrandosi questa volta sul caso spagnolo.
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OPEN CALL - Datori di lavoro insieme per l'integrazione

Il progetto LIME ha lanciato un bando aperto per raccogliere le buone pratiche attuate dai datori di lavoro e dedicate a sostenere l'inclusione dei migranti nel mercato del lavoro. I datori di lavoro che saranno selezionati avranno l'opportunità di presentare le loro buone pratiche durante il webinar "Datori di lavoro insieme per l'integrazione" il 5 maggio, nonché di vederle pubblicate in un rapporto.
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Salva la data! Registrati per il 2° Workshop di Capacity Building del progetto LIME il 21 aprile!

Il progetto LIME organizza il suo 2° workshop di capacity building "MIGRANTS' LABOUR INCLUSION: ACTIVATION OF NETWORK AND CLUSTER - The Spanish Case Study" il 21 aprile dalle 9:30 alle 13:30 CEST. Questa seconda sessione del workshop è concepita per presentare una metodologia rilevante di intervento attuata nel campo dell'inclusione lavorativa dei migranti, concentrandosi più in particolare sulla Spagna.
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Lasciati ispirare!

Lasciatevi ispirare dalle storie, dalle iniziative e dai punti di forza di 3 persone provenienti da 3 città diverse: Obada Otabashi, Inès Mesmar e Barbara Spezini, che hanno partecipato al webinar organizzato nell'ambito del progetto LIME tenutosi il 5 maggio 2021 - Employers Together for Integration.
A Bruxelles ha da poco riaperto un ristorante: stiamo parlando di We Exist, l'associazione di Obada Otabashi, un giovane ragazzo siriano sorridente e dinamico. Questo ristorante è il risultato di un viaggio incredibile, durante il quale Obada ha dovuto superare diversi ostacoli dovuti alla sua diversa cultura e nazionalità. Trovare un lavoro in Belgio è stato un passo difficile per lui, ma invece di rimanere bloccato in questa impasse, Obada ha sfondato il muro e si è fatto strada da solo creando il suo lavoro. Mentre le sue differenze possono essere state un ostacolo durante la ricerca del suo lavoro, Obada ha deciso che sarebbe poi diventata la forza trainante del suo nuovo progetto. Quindi We Exist è nato da questo desiderio di unire le culture orientali ed europee attraverso la ristorazione. Questo ristorante, gestito da persone siriane, mira a facilitare l'accesso al mercato del lavoro di persone fuggite da conflitti e persecuzioni. Attraverso i loro servizi di ristorazione, vogliono anche evidenziare la ricchezza della nostra diversità e multiculturalità.
Questa volontà di prendere in considerazione tutte le culture che ci circondano e di metterle in evidenza è anche la motivazione che sta alla base del progetto di Inès Mesmar, una donna francese che ha recentemente creato la sua associazione La Fabrique Nomade. Con sede a Parigi, la sua associazione lavora per l'inclusione professionale degli artigiani migranti e rifugiati in Francia, adattando la loro conoscenza e le loro competenze al mercato francese. Inès Mesmar ha intrapreso questa avventura quando ha saputo che sua madre tunisina era una ricamatrice nella medina e ha dovuto mettere da parte il suo mestiere quando è arrivata in Francia. Quindi, Inès ha voluto dare alle diverse culture e tipi di artigianato il loro giusto posto nella società francese, promuovendo la diversità delle creazioni e le competenze dei migranti. Secondo lei, i designer francesi dell'associazione hanno tanto da imparare quanto i migranti, e il lavoro è fatto come una squadra, condividendo e imparando da entrambi i modi. Ogni anno, La Fabrique Nomade presenta collezioni uniche di artigianato che sono la perfetta rappresentazione della bellezza della diversità e dell'opportunità rappresentata dalla differenza delle culture.
E questa vetrina della diversità vola da Parigi a Torino, in Italia, dove Barbara Spezini vive e gestisce la sua impresa sociale Colorivivi. Lì, attraverso il cucito e la moda, Barbara si sforza di dare ai prodotti creativi delle donne migranti il loro giusto posto. Questa iniziativa non solo permette alle donne di diventare più professionali e indipendenti, ma permette anche a Colorivivi di creare collezioni che abbracciano la diversità delle culture e delle abilità delle persone di ogni estrazione sociale. Barbara racconta come l'intero processo di creazione tenga conto dell'opinione di queste donne e lasci così pieno spazio alla diversità e all'accettazione.

Così, attraverso la ristorazione, la moda e l'artigianato, queste tre protagoniste hanno dato alla diversità e alle culture il posto che meritano. Facendo delle loro difficoltà la loro nuova forza, hanno creato a Bruxelles, Parigi e Torino, luoghi unici di condivisione che sono essenziali per rendere la nostra società un luogo più inclusivo.

Vuoi saperne di più su queste tre storie? Dai un'occhiata ai loro siti web seguenti e lasciati ispirare!

– We Exist www.facebook.com/WeExistBXL/
– La Fabrique Nomade www.lafabriquenomade.com
– Colorivivi www.colorivivi.it

Per ulteriori informazioni, visitate il sito web www.limeproject.eu
oppure contattate la responsabile del progetto Anna Saluzzi - lime@cies.it
Questa newsletter è stata realizzata con il contributo finanziario dell'Unione Europea nell'ambito del programma LIFE. I contenuti sono di esclusiva responsabilità del consorzio LIFE LIME e non possono in nessun caso essere considerati come espressione della posizione dell'Unione Europea.
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